L’anno scorso non eravamo riusciti a vederlo ma quest’anno abbiamo deciso che era una meta imprescindibile.
E quindi eccoci al famigerato “Giardino dei Tarocchi” dove abbiamo scoperto:
- di non essere soli al mondo ad avere questa brillante idea
- che il giardino non è assolutamente agibile alle persone portatrici di handicap (che peraltro entrano gratis e ci mancherebbe…) ma che le stesse potranno avvicinarsi alla piazza principale in auto entrando da un ingresso secondario previo accordo con il personale.
- che bisogna acquistare i biglietti on-line
Ciliegina sulla torta di questo imprescindibile appuntamento è stata la pioggia battente che ci ha accompagnato “simpaticamente” per tutta la visita.
Detto questo, il giardino merita la visita è un luogo fiabesco pieno di bellissimi scorci e di fantasiose opere in stile Gaudì realizzate dall’artista NIKI DE SAINT PHALLE.
Anche qui abbiamo prodotto un video denso di significati… eccolo qua:
La pillola n. 2
(Il GIRARDINO DEI TAROCCHI)
Al termine abbiamo deciso di pernottare al camping CAPALBIO probabilmente chi fa glamping ha dei servizi e una vista decenti, noi miseri camperisti non siamo rimasti molto soddisfatti.
Il mare è senz’altro bellissimo ma i servizi lasciano molto a desiderare.
Buono il ristorante interno vicino al market.
Buono anche il servizio di merenda/pranzo con cestino del ristorante alla Dogana (ci si serve al banco del ristorante e poi si porta il cestino sotto l’ombrellone).
Il costo degli ombrelloni è alto, considerato anche che l’attrezzatura da spiaggia è molto datata, ma l’idea del contenitore sotto l’ombrellone che funge anche da tavolino è simpatica.
Comunque campeggio da due giorni non di più.
Luogo: Italia – Toscana – Capalbio
Sosta: Parcheggio del giardino dei tarocchi – Camping Capalbio
—
Viaggio effettuato a luglio 2021
